K01/KP15479XS: guasto del cuscinetto della puleggia guida dopo la sostituzione

01/04/2021

Di tanto in tanto, i nostri specialisti del centro tecnico vengono informati del guasto prematuro di una puleggia guida inclusa nei kit Gates PowerGrip e Powergrip con pompa dell'acqua K015479XS e KP15479XS, idonei per diversi motori Kia e Hyundai a benzina da 1,4, 1,5 e 1,6 litri. Grazie a questo articolo, potrai evitare tale guasto prematuro in questi casi specifici e, allo stesso tempo, apprenderai l'importanza generale di osservare il corretto posizionamento relativo degli elementi del meccanismo di tensionamento e la corretta sequenza e coppia di serraggio dei bulloni di fissaggio.

Danni alla puleggia guida

Nella maggior parte dei casi a nostra conoscenza, il cuscinetto della puleggia guida si era rotto causando danno alla cinghia, perdita di sincronizzazione e conseguente danno ai componenti del meccanismo di distribuzione. Come evidenziato dalle foto sottostanti, la puleggia viene completamente smontata nel processo, con l'anello interno che si stacca dall'anello esterno, tra le altre cose.

puleggia guida puleggia danneggiata

Immagine 1: puleggia danneggiata

Eppure, ad un esame più attento, la vera causa del danno è apparsa evidente. In tutti i casi, c'erano tracce di surriscaldamento del rullo guida (immagine 2 sotto), graffi sulla superficie posteriore della cinghia per tutta la sua lunghezza (immagine 3 sotto), nonché graffi tipici sulla superficie di lavoro della puleggia del tenditore (immagine 4 di seguito).

puleggia guida scolorimento da surriscaldamento

Immagine 2: scolorimento sulla superficie della puleggia guida a causa del surriscaldamento

puleggia guida retro della cinghia danneggiato

Immagine 3: danni sul retro della cinghia

puleggia guida segni di graffi sul tenditore

Immagine 4: segni di graffi sulla puleggia tenditrice

Molla appoggiata sulla puleggia tenditrice

La cosa importante da sottolineare qui è che la tensione iniziale della cinghia, durante l'installazione, viene fornita dalla forza di una molla (non inclusa nei kit), che poggia con un'estremità sull'elemento strutturale del motore e con l'altra estremità su una speciale linguetta della staffa del tenditore.

Dopo aver regolato la tensione e aver fissato il tenditore con due bulloni, la molla rimane fissa e non viene effettivamente coinvolta nel funzionamento della trasmissione. A meno che non siano presenti danni visibili, la sostituzione della molla non è prescritta dalla casa automobilistica. Tuttavia, questo componente si trova nella stessa posizione da quattro o cinque anni e, per questo motivo, tende a perdere le sue caratteristiche corrette. Pertanto, la molla deve essere sostituita, anche se l'OE non lo prescrive.

Presta attenzione anche al fissaggio dei bulloni. Se non li si fissa, la molla potrebbe saltare sul labbro, finendo per poggiare direttamente sulla puleggia al termine dell'installazione, invece che sulla linguetta del tenditore. In questo modo, sfregherà contro la puleggia durante il funzionamento del motore.

Questo genera un grave attrito, con conseguenti danni meccanici alla puleggia, e un'enorme quantità di calore. Il calore trasferito alla cinghia fa riscaldare la puleggia guida, causando il surriscaldamento del cuscinetto e la fuoriuscita del lubrificante. Questo, a sua volta, si traduce in una generazione di calore ancora maggiore sul cuscinetto, con sovraccarico e infine rottura.

Prestare attenzione all'intera trasmissione

Questo caso particolare ci fa capire l'importanza di osservare la corretta posizione della molla (come mostrato nella seguente immagine 5, non deve poggiare sulla puleggia), ma si apprendono anche nozioni più generali.

puleggia guida posizione corretta della molla

Immagine 5: posizione corretta della molla

In qualsiasi ipotesi di sostituzione o installazione, è fondamentale osservare il corretto posizionamento relativo degli elementi del meccanismo di tensionamento, nonché la corretta sequenza e coppia di serraggio dei bulloni di fissaggio (come prescritto nelle istruzioni di installazione digitali).

Inoltre, questo caso dimostra che, durante la diagnostica, occorre non solo prestare attenzione al singolo elemento della trasmissione con danni visibili, ma anche monitorare l'intero sistema e ogni singolo elemento.